sabato 26 marzo 2011

BRISINO ED IL SUO TARÙSC. Ieri ed oggi

PREFAZIONE
ARGOMENTI
I CAPITOLO
Brisino ed il suo Tarùsc
Brisino ed il suo Tarùsc. Cosa è rimasto del nostro mondo contadino.
II CAPITOLO
Le norme.
III CAPITOLO
Il Dizionario Tarùsc, Italiano, Francese e Italiano Tarùsc e Tedesco. Alcune frasi in Tarùsc. Lettera di un prigioniero di guerra del 1943.
IV CAPITOLO
Curiosità.
Un idioma, una lingua e la sua scomparsa. Un pò di storia. Perché i Mapuche.(*)
V CAPITOLO
Pesi, misure e monete nel tempo.
VI CAPITOLO
Meteorologia.
VII CAPITOLO
Brisino ieri.
VII CAPITOLO
Brisino ieri.
IX CAPITOLO
Le feste, tra il sacro ed il profano.
X CAPITOLO
I sopranomi.
XI CAPITOLO
I segreti, le erbe delle nonne.
XII CAPITOLO
La cucina nei giorni di festa dal 1790 al 1990.
XIII CAPITOLO
Le ricette di “Mamma Gin”.
XIV CAPITOLO
Favole e Filastrocche.
Favole Dall’ A alla Z. e le Filastrocche.
Conclusioni.
Ringraziamenti.
Bibliografia

Nota per i navigatori: vi ringrazio per un vostro eventuale commento, sono gradite sull’argomento osservazioni ed eventuali aggiornamenti, se conforme allo spirito della raccolta dei documenti. Grazie
I primi appunti risalgono al 1950. Gli ultimi aggiornamenti sono del maggio 2010. Il lavoro si divide in:
Documenti di ricerca sul Tarùsc,
La comunità Brisinese,
I costumi, nei passati tre secoli della comunità .
Gli appunti, della mia bisnonna, delle mie nonne e di mia madre, quattro generazioni e due secoli.
Raccolta, sulle erbe, medicamenti, le favole e le filastrocche.
Troverete la storia di Brisino, il gergo, le feste, il tempo, le misure, gli usi, i costumi, la cucina, le erbe, le cure mediche, le fiabe e le filastrocche. Da dove ho incominciato, dalle storie di un vecchio lusciat e raccogliendo notizie e materiale.
Vedi bibliografia, utilizzando tutto Il materiale inerente alla ricerca sul dialetto. Breve elenco di sintesi di lavori già effettuati in passato potete consultarli in archivio.
Come trovare i testi e gli argomenti trattati, andare nel sito www.mimmoerta.it nella pagina dell’archivio troverete l’indice per argomenti in ordine alfabetico, “archivio1.htm” e poi sul numero che vi interessa

AL TURÙSC,
trattasi di un idioma, di una lingua storica, dell'alto vergante tra la provincia di Verbania e Novara, un idioma scomparso parlato fino al 1960, l'ho imparato da Giunin e da Leon intorno al 1950. Un idioma, una lingua, codificata scritta con tanto di vocabolario proprio di alcuni paesi dell'alto vergante, in particolare la fascia che va da Stresa, Levo, Gignese, Vezzo, Nocco, L'Alpino, Brisino, Magognino, Stroppino, Carpugnino, Graglia, Brovello, Massino ( dove esiste un monumento all’ombrellaio), Nebbiuno, Colazza, ecc., chiamata TARUSCH , una lingua speciale messa insieme in 400 anni dagli ombrellai che da li si muovevano per tutta l'Europa fino alla Russia ed in Sud America (alcuni anni fa mi è capitato di parlarlo con un antiquario di origine dell’alto vergante, al mercato di Sant'Elmo a Buenos Aires) è un misto di una di lingue e con l'italiano non ha niente o poco da spartire io purtroppo quando la mia ultima zia ci ha lasciato non lo parlo più, uso ancora poche parole con mia moglie quando sono estremamente allegro, non credo sia più vivente, nessuno che utilizza il Tarùsc comunemente è un vero peccato..

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